Ho realizzato questa nuova Opera su commissione del mio amico Luigi.
L'opera nasce dall'incontro dopo anni tra Luigi ed il suo vecchio amico ed ex compagno di plotone Antonio.
Ecco il breve racconto di Luigi: “Incontrai Antonio nel lontano aprile del 1986 in caserma, eravamo compagni di plotone. Fin da subito ci fu simpatia tra noi, che con il tempo si tramutò in una bella amicizia. Finito il militare ci scambiammo i rispettivi numeri di telefono, così da rimanere in contatto. E furono proprio quelle chiamate a mantenere vivo il nostro rapporto di amicizia, che è durato fino ad oggi”.
La storia raccontata da Luigi mi sta molto a cuore, perché anch'io sto portando avanti da ormai quattro mesi, un'amicizia a distanza, con i suoi alto e bassi.. perché negarlo! A volte ci sono incomprensioni, provocate da un rapporto non vissuto personalmente, a causa della distanza! Visto che siamo due ragazzi che preferirebbero rapportarsi di persona, invece che dialogare per messaggio, oppure vedersi sporadicamente dopo mesi! E questo mi ha portato a comprendere che ancora non ci conosciamo bene!
Comunque la cosa importante è che nonostante le difficoltà, e incomprensioni... c'è la stiamo mettendo tutta per coltivare questa amicizia, e se uno non sente l'altro, ci si cerca sempre.