Essere personaggi di fama mondiale, individui con i riflettori sempre puntati addosso e di conseguenza protagonisti di critiche e giudizi, non deve essere di certo facile. Ciò che spinge, però, un attore o un cantante a portare avanti la propria carriera, con i pro e i contri, è sicuramente l'amore e la forza che gli viene trasmessa dai propri fans e seguaci: i tre personaggi raffigurati in quest'opera nonostante non siano più presenti tra di noi da un punto di vista fisico, continuano a vivere attraverso il loro talento e la loro carriera. Partendo da sinistra troviamo il mitico "Sean Connery", l'attore scozzese che ha iniziato la sua carriera di agente segreto nel '62 con 'Licenza di uccidere' e l'inaspettato successo lo ha portato a interpretarlo altre sei volte: per tutti rimarrà per sempre il famosissimo "Agente 007", nonostante la sua scomparsa il 31 ottobre del 2020. L'omaggio continua e si sposta sul grandioso "Gigi Proietti", al centro dell'opera: il grande mattatore d'Italia che ha portato sulle spalle una carriera lunga più di mezzo secolo, spaziando dal teatro al cinema. Un volto che nessun italiano potrà mai dimenticare: ci ha lasciati il 2 novembre del 2020, esattamente nello stesso giorno del suo ottantesimo compleanno. Infine, sulla destra troviamo lo straordinario "Stefano D'Orazio", batterista dei "Pooh" ma anche cantante, paroliere...un gentiluomo che, purtroppo, è stato vittima del Covid e che ci ha lasciati il 6 novembre del 2020. Quest'annata non la dimenticheremo mai, non solo per la comparsa del nemico invisibile che ancora ad oggi stiamo combattendo ma anche perché ci ha privati della presenza di tre grandi leggende della nostra storia, ma dei quali non smetteremo di parlare e omaggiare, come nel mio caso attraverso quest'opera.