La famiglia è il fulcro della propria felicità, il posto dove sentirsi sè stessi e protetti: il rapporto che si crea tra i vari componenti è unico e indistruttibile, un legame non solo di sangue ma anche di anime. Un bene reciproco che si tramanda di generazione in generazione e che non si potrà mai interrompere: in quest'opera i protagonisti sono i componenti della famiglia "Rudaj". La foto-ritratto, scattata in occasione della comunione di Maria e del battesimo di Emma, viene tramutata in disegno, che nella sua integrità trasmette calore e luminosità: sulla sinistra possiamo trovare la secondogenita Maria, al suo fianco il padre Alben che tiene in braccio il terzogenito Antonio, verso la destra ci sono la madre Antonietta, con in braccio l'ultima arrivata, la piccola Emma ed infine la primogenita Giulia. In questo "quadro famigliare" i colori prevalenti sono le tonalità del giallo, del bianco e del nero, con le sue sfumature chiare e scure. Nell'osservare le persone ritratte possiamo renderci conto di quanto amore ci sia tra di loro e del forte legame di unione che li tiene insieme: un perfetto esempio di una famiglia unita.