Osservare una donna in tutta la sua bellezza equivale a essere rapito da un vortice di emozioni che per un attimo sembrano catapultarti altrove, per poi riportarti alla realtà. L'incontro di sguardi, un gioco di smorfie, un insieme di gesti spontanei rendono una donna una figura sinonimo di attrazione e ammirazione. La magia che ci trasporta verso di loro è raffigurata in quest'opera, che prende appunto il nome di "Charme", che sta a significare fascino, incanto, forza di seduzione, tutte caratteristiche chiaramente presenti nella donna raffigurata. Il viso predomina al centro del disegno e lo sguardo, seppur rivolto verso destra, riesce allo stesso tempo a catturare l'interesse dello spettatore: ad incorniciare il suo viso ci sono i suoi capelli mossi color cioccolato che si muovono col vento, e sul suo capo è posato un cappello color nero. La giacca color rosso acceso conferisce un senso di forza e tenacia mentre la camicia nera, che si apre sul suo décolleté, richiama il tema della femminilità: un'opera che accentua la capacità delle donne di essere forti e grintose ma allo stesso tempo affascinanti e femminili.